Non disponibile
Lo sportello verrà chiuso e riaperto con l’estensione alle imprese manifatturiere non artigiane.
FINALITÀ
Il bando vuole sostenere gli interventi di efficientamento energetico delle micro e piccole imprese artigiane del settore manifatturiero che stanno subendo l’aumento dei costi dell’energia.
SOGGETTI BENEFICIARI
Micro e piccole imprese artigiane iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio con codice Ateco sezione C (attività manifatturiere).
Sono comunque ammissibili le imprese artigiane agromeccaniche iscritte alla sezione speciale del Registro Imprese delle Camere di Commercio (codice Ateco sezione A 01.61.00) e all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.
CARATTERISTICHE DELL’AGEVOLAZIONE
- Contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili
- Contributo massimo € 50.000,00
- Investimento minimo € 15.000,00
- Erogazione del contributo in un’unica soluzione a saldo
INTERVENTI AGEVOLABILI
Sono ammissibili le spese sostenute dal 26 aprile 2022 (quietanzate dopo la data di presentazione della domanda) e fino alla data di presentazione della rendicontazione.
L’intervento di efficientamento energetico deve essere corredato, in fase di domanda, da una relazione di un tecnico iscritto al relativo ordine professionale competente per materia redatta secondo il modello previsto dal bando attuativo, che illustri gli investimenti da realizzare. Dalla relazione tecnica deve essere evidente il risparmio energetico da raggiungere con l’intervento di efficientamento presentato nella domanda di contributo.
In fase di rendicontazione gli interventi realizzati e considerati ammissibili in istruttoria dovranno raggiungere, pena la decadenza, almeno il 60% dell’efficienza energetica dichiarata in domanda.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili spese funzionali all’efficientamento energetico relative a:
- acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione con potenza massima di 200 kWel;
- acquisto e installazione di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;
- acquisto e installazione di macchinari e attrezzature in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nel sito produttivo;
- acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso;
- acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
- acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);
- costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere da a) a f) che costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;
- spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dalla presente misura nel rispetto dei requisiti di ammissibilità delle spese, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 20% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a g);
- altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria, ai sensi dell’art. 68 lett. b) del Reg. (UE) n. 1303/13, del 7% dei costi diretti di cui alle precedenti voci da a) a h).
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda deve essere presentata attraverso le seguenti 2 fasi:
- FASE 1: inserimento della relazione tecnica che indichi gli interventi da realizzare per conseguire la riduzione dei consumi energetici dalle ore 12:00 del 9 giugno 2022.
- FASE 2: presentazione della domanda di contributo da parte dell’impresa dalle ore 12:00 del 28 giugno 2022 fino all’esaurimento della dotazione finanziaria.